Page 4 - 18° Congresso FIMP Napoli Pediatria Mediterranea - Ischia 2018 - n. 2
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Riccardo Troncone - Professore ordinario pediatria Università “Federico II” Napoli Celiachia, l’incertezza sui datiGiuseppe Coppola - Vice segretario organizzazione Fimp NapoliDiciottesimo congresso,à



sintesi del gran lavoro svolto
È necessario concentrarsi à

sulle prospettive 
future della ricerca 
Siamo impegnati per 
per comprendere la 
creare condizioni ideali 
patogenesi e i meccanismi per la pediatria di famiglia

di questa intolleranza
U è
nodei temi della mia relazione Altrimenti la formazione continua, gli 
duecentomila. È evidente che c’è quindi an- nell’ambito della sessione nutrizio- Ecm, sarebbero solo specchietti per le allo- è

cora molto da fare.ne riguarda la malattia celiaca. Questa oc-Idole se non si offre la possibilità di incidere é
È necessario quindi concentrarsi sulle casione capita nella settimana dedicata alla concretamente nell’attività territoriale.l diciottesimo congresso della Fimp
prospettive future della ricerca per com- celiachia.La trattazione degli argomenti dibattuti Napoli costituisce la sintesi di un la-

prendere la patogenesi e i meccanismi di Uno degli aspetti sui quali va posto l’ac- durante le varie sessioni è stata affidata a voro iniziato ormai diversi anni fa. Siamo 
questa intolleranza e disporre al più presto cento  la necessit di diagnosticare in ma- relatori tra i più qualificati nel mondo ac- impegnati per creare condizioni ideali per è
di markers che permettano una diagnosi niera corretta il numero di celiaci presenti cademico ed ospedaliero. Professionisti che la pediatria di famiglia e proprio per que- 
è
precisa e precoce nei soggetti a rischio.in Italia.in questo modo hanno avuto la possibilità sto abbiamo invitato personalità del mon- 
Le nuove terapie avranno l’obiettivo di Secondo una stima recente, sarebbero di fornire informazioni e suggerimenti utili do accademico-ospedaliero, coinvolgendo 

ristabilire la tolleranza nei confronti del glu- circa seicentomila i casi riscontrati nel no- a rendere più rispondente alle esigenze dei anche pediatri di famiglia, proprio per dare 
tine, una sostanza molto importante per la stro paese. Stando ai dati del Ministero della nostri piccoli pazienti e delle loro famiglie informazioni che possano avere una ricadu- à
dieta. ySalute, i casi diagnosticati sarebbero circal’attività dei pediatri di libera scelta. yta pratica nel lavoro quotidiano.è
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Gianfranco Tajana - Ordinario istologia ed embriologia 
Farmacoresistenza, c’ una terza via:è



bloccare la comunicazione tra batteriì


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Ormai l’atteggiamento che abbiamo 
C’ un dialogo pazzesco e noi risolviamo questo problema risol- 
oggi stiamo iniziando a compren- nei confronti dei batteri è sbagliato. O viamo anche quello fondamentale 
derne il linguaggio. Un linguaggio della farmacoresistenza e la nasci- 
li uccidiamo, con gli antibiotici, o se ne 
molto complesso che non prevede ta di batteri praticamente immuni. 
l’uso di una sola parola.introducono altri che impropriamente Bisogna trovare una nuova strate- 
Esiste insomma una grammati- vengono definiti ‘buoni’. Esiste invece gia Se la strategia non è quella di 

ca e una sintassi. Questo in qual- una terza strada, quella di bloccare la loro sopprimerli e nemmeno quella di 
che modo confuta la tesi secondo aggiungere il batterio ‘buono’ il 
la quale avendo identificato una comunicazioneproblema è imparare a comuni- 

delle tre molecole avevamo risolto care con i batteri. E per poter fare C 
tutto, una sorta di stele di Rosetta questo devo conoscere le parole e onla mia relazione ho ostasi nel senso che funziona bene li uccidiamo, con gli antibiotici, o 
che consentisse di decifrare l’inte- il linguaggio e cercare di interve- provato a dare qualche senza dare patologie.se ne introducono altri che impro- 

ro codice. Ma non  affatto vero.nire dando un contro segnale. In spunto su una questione ancoraQuando invece introduciamo priamente vengono definiti ‘buo- 
E per poter fare pratica degli hackers artificiali che poco conosciuta. Esiste, infatti, antibiotici, fattori esterni il siste- ni’. Esiste invece una terza strada, 

questo devo hanno la funzione di interferire una realt che si chiama “Quo- ma si adatta e ricerca dei nuovi quella di bloccare la loro comuni- 
conoscere le parole nella comunicazione tra batteri. yrum Sensing” che annovera cir- equilibri quando riesce a stabilirli. cazione. Nel momento in cui noi
ca ottomila lavori a riguardo e  troppo superficiale pensare che 
e il linguaggio
rappresenta una frontiera avanti esistano batteri buoni in grado di 
e cercare di venti anni rispetto al resto della risolvere le patologie. E nonostan- 
ricerca. Questo filone d’indagine te l’esistenza di pi di ottomila 
intervenire dando 
ha compreso perfettamente che lavori che esistono sul “Quorum 
un contro segnale. i batteri del corpo umano, di cui Sensing” l’industria farmaceutica 
noi siamo ospiti, contano su un  ancora resta a toccare questo 
In pratica degli 
hackers artificialisistema di comunicazione molto tasto.
attivo. Controllano il loro tasso Il punto fondamentale sul qua- 
di crescita, e nel momento in cui le  necessario riflettere, quindi, 

C’ ancora tanta strada da fare an- ci sono delle coabitazioni i nuovi non  quello di boicottare i far- 
che perch gli aspetti da valutare ‘arrivati’ devono chiedere una sor- maci probiotici, ma pretendere 

sono tali e tanti che non possiamo ta di autorizzazione che avviene una documentazione scientifica 
assolutamente dirci arrivati. Esi- attraverso l’invio di molecole che soddisfacente a riguardo. Ormai 
ste un sistema di una complessit noi conosciamo molto bene che l’atteggiamento che abbiamo nei 

pazzesca e attualmente  in ome-agiscono sul genoma dei batteri.confronti dei batteri  sbagliato. O
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