Page 5 - Riunione Stabiese di Epatologia - Gragnano 2016
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Floriano Rosina - Coordinatore Gatroenterologia Asl Cuneo 1 Mauro Muto - Direttore sanitario Ospedali riuniti Area Stabiese
e della Penisola Sorrentina
è
Alimentazione, tutti i falsi miti
Epatologia Gragnano,
à
correlati all’epatite C
ù
fiore all’occhiello
éà
della sanità meridionale
In genere i pazienti che hanno malattie del èè
fegato o i soggetti che vogliono prevenirle
e duecentomila cittadini, ha dovu- ù
to confrontarsi con questa malattia hanno delle credenze che li portano ad evitare
determinati alimenti
molto da vicino. Ora grazie all’intro- òà
duzione dei nuovi farmaci in ambito bianco, non condiscono o condisco- èàél’aggiunta di pomodoro, di cipolla o
terapeutico abbiamo avuto la possi- no male, evitano la dieta a colori, il èdi capperi arricchisce il piatto di ele-
è
bilità di dare speranza a persone che pomodoro, le verdure, il vino, il caffè, èmenti come il licopene o la querceti-
fino a qualche anno fa, purtroppo, il cioccolato. Nell’ambito della pre- ùna che hanno effetti antinfiammatori
non ne avevano.
venzione delle malattie del fegato o èàe antiossidanti. Nella gestione dei
L’ àè
È vero che esiste una discussione argomentoche mi stato per evitare che una patologia allo sta- ùpazienti cirrotici i paradigmi cam-
sul rapporto costi-benefici, ma è evi- chiesto di affrontare quello to iniziale proceda verso forme più biano: i soggetti devono mangiare
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dente che i secondi superano di gran dei falsi miti nelle malattie del fegato. avanzate, molte delle credenze sono èàèa pasto e fuori pasto. A causa della a mia esperienza come diret-
lunga ogni logica di opportunità eco- stata svolta anche un’indagine epi- assolutamente fasulle.
poca massa epatica i pazienti non tore degli ospedali di Castel-
nomica.
demiologica dell’EpaC sulle abitudini La dieta in bianco, che una delle sono in grado di sopperire a periodi lammare di Stabia e di Gragnano e
Abbiamo potuto seguire una lec- alimentari dei soggetti che sono af- attitudini pi frequenti, serve a poco. di digiuno prolungato e il fegato va a della Penisola Sorrentina mi porta a
tio magistralis sulle complicanze fetti da malattia di fegato. Insomma, Non dico che dannosa se viene uti- écercare gli elementi di nutrizione in dire che il dottor Coppola è riuscito
estreme della patologia epatica con parliamo di abitudini o di credenze lizzata una pasta di qualit e un filo tutti i distretti corporei. In tal modo a fare della struttura di Gragnano un
riferimento all’epatocarcinoma, du- alimentari? In genere i pazienti che d’olio, quest’ultimo ha un basso con- dimagriscono e consumano massa vero e proprio punto di eccellenza
rante la quale è stata prospettata la hanno malattie del fegato o i soggetti tenuto di acidi grassi saturi mentre la muscolare e si tratta di un elemento per quanto riguarda l’epatologia. Il
possibilità di far regredire, quando che vogliono prevenirle hanno delle pasta ha un basso indice glicemico e prognostico sfavorevole in termini congresso è la dimostrazione con-
addirittura guarire, i pazienti, un credenze che li portano ad evitare ci positivo. Ma non vedo perch di sopravvivenza. Questi pazienti creta di questo lavoro intenso. Pur
aspetto in grado di produrre un no- determinati alimenti: mangiano in
evitare il colore quando, ad esempio,
devono mangiare, tanto, pasti ricchi non disponendo ancora di tutte le
tevole risparmio.
di calorie e molto fuori pasto. Prima tecnologie di ultima generazione
Come ho avuto modo di dire nella Grassi
Fritti
di andare a dormire, ad esempio, oggi l’ospedale di Gragnano rappre-
mia relazione la scienza sta vincendo Esistono grassi buoni e cattivi, dobbiamo In modesta quantit possono andare bene noi consigliamo uno snack dolce per senta un faro per l’intera disciplina e
la sua battaglia con la malattia. Un selezionare quelli buoni. L’olio d’oliva ad specie se fritti utilizzando olio d’oliva non avere a disposizione dello zucchero e non solo nel nostro territorio, ma per
grande stimolo per gli specialisti ad esempio ricco di acidi grassi monoinsatu- portato ad altissime temperature. L’olio non far insorgere una situazione di tutta l’Italia centro meridionale.
andare avanti ed affrontare con lo ri ed positivo. Esistono grassi ancora pi non deve fumare altrimenti perde tutte le carestia notturna. Bisogna far muo- Come anche il direttore sanita-
stesso impegno ed entusiasmo i pro- buoni che sono contenuti nel pesce azzurro sue caratteristiche benefiche.
vere i pazienti, compatibilmente con rio Antonietta Costantini ha avuto
blemi relativi alle patologie oncologi- o nelle noci, gli omega 3, che hanno un CaFF
le loro condizioni, per creare massa modo di dire nel suo intervento, l’Asl
che che affliggono il fegato.
effetto protettivo particolarmente spiccato Considerato da molti lesivo, un formidabile muscolare e prevenire complicanze.
Napoli 3 Sud, che serve un milione
non solo sul fegato ma anche su tutto l’a- elemento protettivo nei confronti di malattie Daniela Caterina Amoruso - Medico specialista epatologia È
spetto metabolico.
come la cirrosi e l’epatocarcinoma. Quattro
Vtazze di caff al giorno sono in grado di ri- Terapia con i nuovi antivirali,
ino
Come epatologi abbiamo sempre escluso durre di ben cinque volte il rischio di sviluppo
il vino dalla dieta perch era considerato di cirrosi e tre volte di sviluppo di epatocar- un’esperienza lunga due anni
come un elemento negativo. Studi epide-
cinoma. Anche una sola tazza riduce della
miologici europei pi recenti hanno di- met il rischio. Parliamo di caff fatto in casa
mostrato che fino a due bicchieri di vino al poich quello filtrato pi ricco di caffeina.
fondamentale creare un legame stretto e
giorno, specie se rosso, sono in grado di ri- CioCColato
multidisciplinare nella gestione del paziente
durre il rischio di mortalit cardiovascolare. Una striscia di cioccolato fondente a fine
Un bicchiere di vino al giorno, che troviamo pasto in grado di ridurre il picco glicemico quando vengono coinvolte alte professionalità
èe colleghi che lavorano in centri d’eccellenza
peraltro nella dieta mediterranea, riduce e, in pazienti con malattie del fegato in
la possibilit di sviluppare una malattia stato avanzato, di ridurre il picco di iper- ottenuti in campo epatologico in ma- tro tema importante è stato quello del
del fegato.
tensione e di emorragia digestiva.
rapporto diretto con colleghi trapian-
niera trasversale. Siamo partiti dall’a-
nalisi dei risultati di ormai quasi due tologi, clinici e chirurghi, perché è fon-
anni di esperienza nella terapia per i damentale creare un legame stretto e
Impeccabile organizzazione della
L’
pazienti con epatite cronica C con i multidisciplinare nella gestione del pa-
Mp Congressi. Cortesia, disponibi- nuovi antivirali e abbiamo affrontato ziente quando vengono coinvolte alte àedizione straordinaria della
lit ed efficienza hanno permeato poi la maggior parte delle problema- professionalit e colleghi che lavorano Riunione Stabiese di Epatolo-
la due giorni gragnanese fornendo tiche e dei temi scottanti che sono in centri d’eccellenza. L’edizione stra- gia ha rappresentato una scommessa
un prezioso contributo di bellezza venuti fuori dall’utilizzo di tali farma- ordinaria ha soddisfatto ampiamente che abbiamo felicemente vinto. L’orga-
e professionalit all’appuntamento ci. Il punto che voglio sottolineare il tutti gli obiettivi prefissati e speriamo nizzatore del convegno, il dottor Car-
scientifico organizzato dal dottor rischio,presuntomanonancorachia- dipoterciriunire,senonilprossimo mineCoppola,havolutoimpegnarsi
Carmine Coppola.
rito, dell’insorgenza di epatocarcinomi anno, tra un paio d’anni per parlare di per riunire nomi importanti e fare il
in questa popolazione di pazienti. Al-
nuovo di epatologia.
punto della situazione sui traguardi
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